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Titolo Solo dieci minuti, prometto
Autore Nunzia Mazzei
Collana Il portico
Dettagli pp. 240, Ft. 12 x 20
ISBN 9788860432124
Rassegna stampaDescrizione
Filippo, giovane e attraente, conduce una doppia vita: di giorno impiegato modello e di notte socio di Riccardo nella gestione di un giro di prostituzione, nel cuore di Napoli. Tra le lucciole ai margini della strada in attesa dei clienti c’è Vilma arrivata in Italia da Eger. La sua natura selvaggia seduce e confonde Filippo, che la preferisce a tutte le altre. Di fronte al suo sorriso misterioso prova emozioni che non riconosce. I disagi, infatti, affondano le radici nell’infanzia. Una madre anaffettiva e l’improvviso distacco dalla casa paterna hanno influito sul suo sviluppo psichico. La sensazione di perdita dell’oggetto d’amore e la prospettiva dell’abbandono sono vissute da Filippo come una catastrofica perdita di sé. Condizione di cui avrà piena consapevolezza solo nel momento in cui conoscerà Nora, una ragazza perbene. Con lei sarà tutto diverso. Un sentimento nuovo lo travolgerà sin dal primo incontro, tanto da allontanarlo da Vilma. Nora farà parte della sua vita diurna. Con lei Filippo sognerà perfino una famiglia. Ma il sentimento che sente è tutt’altro che amore.
Nunzia Mazzei, con la sua scrittura moderna e tagliente, ci accompagna tra i vicoli del centro storico di Napoli raccontandoci la storia di un amore malato in grado di coinvolgere il lettore fino al punto di fargli fare amicizia con i due protagonisti, Filippo e Nora.
Mazzei Nunzia
Vive e lavora a Napoli. Insegnante di lingua francese, editor e traduttrice. Ha pubblicato il racconto Sette lunghi anni nell’antologia Racconti Campani (Historica edizioni, 2020) e il romanzo di formazione Il senso delle cose (Rogiosi, 2023). Ha curato l’edizione italiana del romanzo di Gaël Octavia La fine di Mame baby (Giuseppe de Nicola editore, 2023), pubblicato in Francia da Gallimard (la foto dell'autrice è di Riccardo Piccirillo).
Il giudizio di Vladimiro Bottone
«Il protagonista di questo romanzo ricorda i belli e dannati di tanto cinema e narrativa francesi. Un giovane uomo, diviso fra l’aspirazione ad amare e l’impossibilità di farlo a causa dei propri demoni violenti e possessivi. L’autrice ci restituisce, così, un personaggio capace di restare con noi anche a libro chiuso.»