Domenica 10 luglio, si presenta "Awen. Il confine" a Capracotta (IS)
Continua il tour letterario del romanzo "Awen. Il confine" di Monica Zunica, fresco del premio "L'Iguana - Anna Maria Ortese". Primo libro di una trilogia che abbatte i generi e inaugura la collana di fantasy e mistery "Mondi sommersi"
L'appuntamento è alle 11 di domenica 10 luglio, al Giardino della Flora Appenninica di Capracotta (Isernia). Dialoga con l'autrice il giornalista Pietro Ranieri.
L'ingresso costa due euro e per prenotarsi occorre inviare una mail a isernia@giunti.it, o telefonare: 0865299361.
Significativo il commento dello scrittore Maurizio de Giovanni, maestro del giallo italiano, sul romanzo: «State per leggere qualcosa di profondamente diverso da tutto quello che avete letto nella vostra vita. Un fantasy, si potrebbe… Qui però, ed è una differenza fondamentale, ad alterare un flusso fin troppo noto e prevedibile e a rendere la lettura un’esperienza profondamente unica ci sono contaminazioni e riferimenti apparentemente così lontani e perfino contrapposti da lasciare a bocca aperta».
L’opera prende spunto da un’antica leggenda gallese (“Storia di Taliesin”) per raccontarne un immaginario prosieguo. Ma è ambientata tra le montagne del Molise (Monte di Mezzo), in un mondo non visibile (Terre dell’Awen) e nella Napoli del 1595. Awen è una parola gallese e nella sua radice “wel” vuol dire soffio. Tramandata oralmente da tempi antichissimi, è stata trascritta per la prima volta nella “Historia Brittonum” di Nennio, nel 796 d.C., dallo storico Gildas di Rhuys. L’Awen era l’ispirazione poetica che donava agli antichi bardi una sapienza profetica.
Il booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=CMMAjx-D-RU