28 dicembre, si presenta il romanzo "Le solite notti" di Elvira Morena a Palazzo Fruscione di Salerno
In primo piano il romanzo “Le solite notti” di Elvira Morena, II edizione, Marlin editore. Martedì 28 dicembre, alle 18:30, nel duecentesco Palazzo Fruscione di Salerno, Vicolo Adelberga n. 19, si presenta il libro grazie alle associazioni “Il Castello” e “Scriptorum”. Dialoga con la scrittrice il giornalista del “Mattino” Alfonso Sarno e modera la giornalista e scrittrice Luciana Mauro. Letture a cura dell’attrice Nunzia Schiavone. L’incontro avviene in sicurezza, con obbligo di Green Pass.
Il libro
Un romanzo sospeso tra il sogno di essere come Audrey Hepburn e la dura realtà della strada con una scrittura originale e profonda. "Le solite notti" di Elvira Morena «nasce dalla voglia di viaggiare nell'animo femminile; nasce dalla curiosità di testare mondi a me sconosciuti, di riuscire a descriverli, seguendo il mio stile narrativo. Flora, la protagonista del mio ultimo romanzo, è stata una mia sfida. Ma Flora è solo un pretesto. Attraverso la sua storia ho voluto soffermarmi sul potere: su chi "lo gestisce e mai lo subisce". Su quanto sia schiacciante e, nello stesso tempo, effimero, questo potere. A dispetto di ciò che si è indotti a credere, il potere è solitudine», sottolinea l'autrice.
Il booktrailer https://www.youtube.com/watch?v=cCj-btjzJ-c
“Vorrei nascere Audrey”
«Il mio nome è Flora, ma in pochi lo sanno. Anche il postino mi chiama Audrey.
Nella camera mia, sopra al letto, ho sistemato lei. Audrey l’attrice.
Ogni volta che entro in casa, mi sorride con gli occhi neri e profondi: due laghetti scuri. Occhi liquidi che trasmettono bellezza e serenità.
In un’altra vita vorrei nascere Audrey, una piccola Audrey che diventa adulta e taglia la frangetta sulla fronte chiara, mostra le spalle morbide dalla scollatura dei tubini neri; che porta un fiocco al di sotto del seno minuto e cela la timidezza dei suoi lunghi sguardi dietro un paio di lenti scure.
Sì, voglio essere lei. Uguale a lei. L’ho incontrata sulle pagine delle riviste, nei film amarcord trasmessi in tv e tra noi è esplosa una misteriosa empatia, un sentimento speciale difficile da catalogare tra le umane questioni ordinarie.» (“Le solite notti”).
L'autrice
Elvira Morena vive e lavora a Salerno, dove svolge la professione di medico cardio-anestesista. È autrice di poesie inedite e racconti brevi pubblicati su blog e riviste culturali. Come narratrice, ha esordito nel 2015 col romanzo “Domani mi vesto uguale”.