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Titolo L'onesto imbroglio
Autore Alfonso De Sio
Collana Fuori collana
Dettagli pp. 120, Ft. 12,2 x 20
ISBN 9788860431189
L'onesto imbroglio
Un romanzo di pura invenzione, ma ambientato in un contesto ben radicato nella realtà russa, dove il piacere di raccontare la trama di una “onesta” macchinazione
ordita per recuperare una difficile eredità si arricchisce della rappresentazione mai banale di usi, costumi, personaggi ed episodi di vita quotidiana in una delle città più famose del mitico “Anello d’oro”
Descrizione
Irina Vinogradova è un’esperta enologa di origine russa, ha quasi quarant’anni e vive a Mentana dove dirige l’azienda vinicola tramandata dai suoi nonni paterni, fuggiti dalla Russia a causa delle persecuzioni bolsceviche. Irina ha un unico grande desiderio: visitare Vladimir, la città natale degli avi, e il “destino” vuole che riesca ad entrare in contatto con la famiglia Vinogradov di Vladimir, di cui forse è lontana parente. I Vinogradov si offrono di ospitarla, ma le chiedono di portare la documentazione che accerti l’arrivo dei nonni in Italia e ricostruisca il suo albero genealogico. Il viaggio per Vladimir è segnato dall’incontro con il garbato avvocato Roman, amico e consulente legale della famiglia russa. Una volta in città, Irina viene coinvolta in un disegno truffaldino che i Vinogradov stavano progettando con l’aiuto dell’avvocato Roman, per ottenere il prestigioso immobile che un’altra discendente Vinogradov, la signora Olga, aveva promesso di lasciare loro in eredità senza avere la possibilità di stilare un testamento. La posta in palio è un’eredità del valore di sei milioni di rubli. Il romanzo racconta un intrigo giudiziario in cui però si tratteggiano, con accuratezza e passione, i costumi e le bellezze artistiche di una storica città della Russia europea, nella quale la protagonista lascerà probabilmente il cuore.
De Sio Alfonso
Alfonso De Sio, nato a Cava de’ Tirreni nel 1928, è il padre della cantautrice e scrittrice Teresa De Sio e dell’attrice Giuliana De Sio. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1950 e in Scienze politiche due anni dopo, in seguito ha conseguito il diploma per l’insegnamento di Diritto, economia e scienze finanziarie presso l’Istituto Nazionale Kirner. Ha frequentato per due anni l’Istituto Orientale di Napoli, dove ha studiato Lingua e letteratura cinese. Avvocato dell’INPS, ha raggiuntoil 1° grado di Coordinatore Generale responsabile per la Campania, presso la sede regionale di Napoli. La passione per le lingue gli ha fatto studiare ed apprendere il francese, il tedesco, l’inglese e, abbastanza per comunicare, l’arabo, il russo e il cinese. Esercita tuttora, anche se in maniera ridotta, la professione di avvocato. Dall’Ordine Professionale della Provincia di Salerno nel 2014
gli è stata conferita la medaglia d’oro per i 50 anni di attività. Per Marlin ha pubblicato: Il viaggiatore felice (2016), L'onesto imbroglio (2017) e Il male di scrivere. Storia di Marco e del suo gallo (2018).
Un assaggio
Per avere speranze di vittoria era necessario trovare qualche altra prova in aggiunta a quelle sulla discendenza, cosa a cui Roman aveva già pensato. Irina avrebbe dovuto consegnare in giudizio una lettera della signora Rosa, nella quale la donna riconosceva di aver sempre saputo di una parente ancora vivente che risiedeva in Italia… Lo stesso Roman avrebbe preparato la lettera, dato che era in grado di imitare la calligrafia della signora Rosa…